È sconcertante e inaccettabile la situazione di degrado e pericolosità delle strade, marciapiedi e del verde pubblico nel quartiere Infernetto, politici e politicanti si fanno vivi solo ed esclusivamente per propaganda e poi il nulla.
La precedente amministrazione (M5S) e quella attuale (PD), nulla hanno fatto e nulla stanno facendo, per risolvere almeno alcune delle problematiche che vedono penalizzato il nostro quartiere su cui si è fatta campagna elettorale permanente.
📛 Via Domenico Ceccarossi: il 2 marzo scorso a seguito della Commissione III Lavori Pubblici e Mobilità del 16 febbraio (*), fu effettuato un sopralluogo sulla via, al quale parteciparono il Presidente della Commissione Urbanistica, Marco Belmonte, l’Assessore ai Lavori Pubblici, Guglielmo Calcerano, il Presidente della Commissione LL.PP., Leonardo di Matteo, e tutto lo squadrone dell’Ufficio Tecnico dal Direttore Sica al Geom Pagnoncelli, che rassicuravano su un intervento celere per riaprire la strada, una strada fondamentale perché parallela alla Cristoforo Colombo e Viale di Castel Porziano, una strada pubblica che necessita solo dell’ultimazione dell’iter amministrativo per l’immissione in possesso. Ad oggi nessuno risponde alle richieste di aggiornamento sullo status quo, mentre la strada è in evidente peggioramento. L’unico intervento eseguito è stato quello di rinnovare la rete arancione usata per il transennamento, senza curarsi minimamente delle segnalazioni già inviate precedentemente alla passata amministrazione a guida 5S, e di quelle nuove sull'aggravamento delle condizioni del manto stradale che è ceduto anche dove poggia uno dei new jersey utilizzati per interdire l’area.
Però vengono si portano avanti commissioni su commissioni per discutere la modifica del percorso del TPL a servizio di Via F. Cilea dove c'è la scuola senza uno straccio di analisi dell'utenza. Peccato che non si sappia che fine abbia fatto il progetto definitivo delle rotatorie e degli attraversamenti intelligenti (**). I new Jersey di plastica collocati “provvisoriamente” per studiare la fattibilità del progetto (il provvisorio che diventa definitivo) sono divelti, la segnaletica è incomprensibile, i marciapiedi, dove presenti, non sono percorribili a causa della folta vegetazione spontanea e ammaloramenti vari. Il tratto che va dalla rotatoria Via Cilea/Via P. Romani/Via E. Boezi in direzione Viale Castel Porziano, (anche lì presenti delle scuole) è terra di nessuno: nessun marciapiede, auto parcheggiate ambo i lati della strada e il manto stradale devastato e i pedoni costretti a percorrere a piedi la corsia stradale. (***)
Invece, per quanto riguarda Via Wolf Ferrari, il 10 dicembre 2021 è stato interdetto il tratto del raddoppio che va da Via Erik Satie fino all’ingresso della Chiesa di San Corbiniano dalla Polizia Locale X Mare per pubblica e privata incolumità a seguito di un incidente (****). Anche su questo problema ancora nessuna risposta e nessun intervento, ma durante la commissione III Lavori Pubblici e Mobilità, ci fu garantito che appena fosse stato assegnato l’appalto di manutenzione delle strade, si sarebbero attivati. Nulla. E pensare che glielo facemmo presente noi che anche quel tratto era in manutenzione al Municipio X come elencato sul sito di Roma Capitale. I referenti dell’Ufficio Tecnico nemmeno lo sapevano. Adesso lo sanno, ma non è cambiato nulla.
Il marciapiede in Via Erik Satie sono 7 anni che è transennato per ammaloramento causato dalle radici di un albero. Anche lì passano i bambini e i ragazzi per andare a scuola ed è in manutenzione al X Municipio. Prima del bus serve poter camminare a piedi in sicurezza.
Come in via Franchetti, in prossimità dell’incrocio con via Wolf Ferrari, segnalato durante la commissione Lavori Pubblici e Mobilità del 25 febbraio (*****): un albero in evidenti condizioni critiche che costeggia la via dove transita un bus, ancora è lì e non ci è ancora pervenuta nessuna risposta anche dopo vari solleciti sulla sua stabilità.
Per non parlare dello scempio dell’abbattimento delle alberature (pini) su Viale di Caste Porziano, un viale monumentale sotto vincolo paesaggistico, dove furono promesse ripiantumazioni mai avvenute e dove ancora ad oggi attendiamo risposte. Nel frattempo lo stato di salute delle alberature peggiora a causa della cocciniglia tartaruga, perché nessun intervento di endoterapia è mai stato effettuato nonostante fosse nella relazione del capitolato. (******).
Infine, la vergognosa situazione in cui versa parco Orazio Vecchi: ad oggi ancora nessuna risposta alla richiesta di convocazione di Commissione congiunta III e IV Lavori Pubblici e Ambiente per chiarire quanto emerso durante la commissione III dell’ 11 marzo, (*******) sui permessi per la costruzione dei ponticelli di collegamento alla stradina di servizio non rilasciati dal Genio Civile a causa di mancata presentazione di documentazione da parte della progettista. In data 18 maggio abbiamo anche richiesto chiarimenti sul fine lavori dopo la rimozione del cartello e l'apertura al pubblico. (********).
Chiacchere tante, fatti zero.
Monica Bardini
Resp. LL. PP.
(*) https://www.facebook.com/page/340638492649621/search?q=ceccarossi
(**)
https://www.facebook.com/page/340638492649621/search/?q=cilea
(***)
https://www.facebook.com/page/340638492649621/search/?q=boezi
(****)
https://www.facebook.com/page/340638492649621/search/?q=wolf%20ferrari
(*****)
EVOLUZIONE CIVICA: INFERNETTO, MOBILITÀ - “MAI DIRE BANZAI”
https://evoluzionecivica.blogspot.com/2022/02/infernetto-mobilita-mai-dire-banzai.html?m=1
(******)
EVOLUZIONE CIVICA: INFERNETTO, LA TONNARA DI VIALE DI CASTELPORZIANO
https://evoluzionecivica.blogspot.com/2022/02/infernetto-la-tonnara-di-viale-di.html?m=1
(*******)
EVOLUZIONE CIVICA: INFERNETTO, PARCO ORAZIO VECCHI – OLTRE LA MONNEZZA, VIENE A GALLA LA VERITA’
https://evoluzionecivica.blogspot.com/2022/03/infernetto-parco-orazio-vecchi-oltre-la.html?fbclid=IwAR30QerMp8ejKr7Z3AGL0lrBMSp1Q5sHdxDCGdWZw9ihJ2vt4q930KndofY&m=1
(********)
EVOLUZIONE CIVICA: INFERNETTO, PARCO ORAZIO VECCHI – FINE DEI GIOCHI O DEI LAVORI?
https://evoluzionecivica.blogspot.com/2022/05/infernetto-parco-orazio-vecchi-fine-dei.html?m=1