Condizioni non eccezionali di pioggia, ma sicuramente
importanti, che dilavano l'influente L portando verso la pompa sul canale
Palocco i rifiuti (monnezza) che si accumulano nell'alveo dei fossi per
mancanza di pulizia ordinaria di competenza del CBTAR. A tutto questo si
aggiunge il non facile accesso alla griglia che intercetta il flusso di acqua
per garantire che i detriti non blocchino la pompa. È impossibile di fatto
intervenire in caso di emergenza. Dunque, la priorità è che il CBTAR svolga le
pulizie ordinarie presso la pompa, non quelle straordinarie.
Infine, è ancora mancante il ponticello di scavalco del fosso che sarebbe
servito ai mezzi di soccorso tra Via Orazio Vecchi e Via Domenico Alaleona. In
questi 5 anni tutto quello che si è raccontato sul parco non si è fatto e i
sedicenti nuovi esperti di comitati e consulte tacciono da anni nascondendo un
problema gravissimo e ancora non risolto per meri interessi personali legati
alla precedente amministrazione, che aveva scritto: "rimetteremo a nuovo il
parco con 430mila euro. Realizzeremo anche una strada di servizio che potrà
essere utilizzata dai mezzi di soccorsi e opere di canalizzazione funzionali
alla sicurezza".
Dopo il cartello lavori di Civitavecchia comparso sul cantiere, la sfilata
dell'ex Direttore Tecnico dei giorni scorsi, abbiamo anche chi pensa ad una
nuova intitolazione del parco.
Paula de Jesus e Monica Bardini per Evoluzione Civica.
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